Secondo i dati di GSA (di Omdia), alla fine del 2019 c’erano 5,27 miliardi di abbonati LTE in tutto il mondo. Per l’intero 2019, il numero di nuovi membri LTE aveva superato globalmente 1 miliardo, con un tasso di crescita annuo del 24,4%.Costituiscono il 57,7% degli utenti mobili globali.
Per regione, il 67,1% degli utenti LTE sono dell’Asia-Pacifico, l’11,7% europei, il 9,2% nordamericani, il 6,9% latinoamericani e caraibici, il 2,7% mediorientali e il 2,4% africani.
La cifra LTE potrebbe raggiungere il livello massimo nel 2022, costituendo il 64,8% del totale mobile globale.Tuttavia, a partire dal 2023, inizierà a diminuire con la migrazione al 5G.
Alla fine del 2019 gli abbonati al 5G avevano raggiunto almeno 17,73 milioni, pari allo 0,19% della telefonia mobile globale.
Omdia prevede che entro la fine del 2024 ci saranno 10,5 miliardi di abbonati alla telefonia mobile in tutto il mondo. A quel punto, LTE potrebbe rappresentare il 59,4%, 5G il 19,3%, W-CDMA il 13,4%, GSM il 7,5% e gli altri il 19,3%. restante 0,4%.
Quanto sopra è un breve rapporto sulle tendenze delle tecnologie mobili.Il 5G ha già preso posto nel settore delle telecomunicazioni.QIANHONG (QHTELE) è un produttore leader in questo settore e fornisce variapparecchiature per la connessione in fibraper clienti globali, come ad esrecinzioni,scatole di distribuzione,terminali, GIUNZIONI IN FIBRA, CHIUSURA GIUNTO PER CAVO TERMORETRAIBILE, ODF, ecc.
Orario di pubblicazione: 27 settembre 2023